In un’intervista rilasciata a GQ, Chris Evans si è raccontato partendo anche dalle sue esperienze cinematografiche. La carriera dell’attore è stata segnata sicuramente dall’aver interpretato per diversi anni Capitan America, un ruolo che ha segnato l’evoluzione del mondo Marvel e che ha permesso ad Evans di fare capolino anche in altre pellicole della compagnia, The Avengers in primis.
Con Avengers: Endgame le cose, però, sono cambiate ed Evans ha lasciato il ruolo, passato nelle mani di Anthony Mackie che ritroveremo presto nelle sale con Captain America: Brave New World.
Ma Evans avrà ancora un futuro nell’universo Marvel? La domanda è stata fatta da GQ all’attore che ha risposto così: «Sì, forse. Non escludo nulla, perché è stata una bellissima esperienza. Tuttavia, sono anche molto selettivo. È qualcosa di cui vado fiero. Come ho detto, a volte mi sembra un sogno. Non voglio deludere nessuno e non l’accetto se mi sembra una mossa commerciale, se non è al livello delle attese o se mi sembra che non c’entri con quello che abbiamo fatto prima. Pertanto, non accadrà presto. Alla fine, spero davvero di recitare un po’ meno nella mia vita. Ho tante altre passioni. Non ho mai vinto un Oscar e non mi paragono ad altri nomi che sono in cima alla montagna. Però sono anche molto soddisfatto».
Quello di Steve Rogers, alias Capitan America, è stato un ruolo per Evans di prestigio soprattutto dal punto di vista umano, come spiegato nell’intervista: «Sul piano della moralità, dell’integrità personale e del tipo di uomo che voglio essere, mi piace pensare di assomigliare di più a Capitan America. Lui ha uno standard decisamente elevato e fissa l’asticella molto in alto».
Ma Evans avrà ancora un futuro nell’universo Marvel? La domanda è stata fatta da GQ all’attore che ha risposto così: «Sì, forse. Non escludo nulla, perché è stata una bellissima esperienza. Tuttavia, sono anche molto selettivo. È qualcosa di cui vado fiero. Come ho detto, a volte mi sembra un sogno. Non voglio deludere nessuno e non l’accetto se mi sembra una mossa commerciale, se non è al livello delle attese o se mi sembra che non c’entri con quello che abbiamo fatto prima. Pertanto, non accadrà presto. Alla fine, spero davvero di recitare un po’ meno nella mia vita. Ho tante altre passioni. Non ho mai vinto un Oscar e non mi paragono ad altri nomi che sono in cima alla montagna. Però sono anche molto soddisfatto».
Quello di Steve Rogers, alias Capitan America, è stato un ruolo per Evans di prestigio soprattutto dal punto di vista umano, come spiegato nell’intervista: «Sul piano della moralità, dell’integrità personale e del tipo di uomo che voglio essere, mi piace pensare di assomigliare di più a Capitan America. Lui ha uno standard decisamente elevato e fissa l’asticella molto in alto».